Oggi ho portato ai Neacsu tre vasi con dentro noci tagliate e zucchero che si deve sciogliere al sole per poi fare il nocino.Ho visto che con i soldi arrivati dagli amici Italiani hanno comperato le travi di legno per i prossimi lavori e Petru mi ha annunciato che il cavallino è nato.Urra!
I vasi che devono stare al sole.
Le travi pronte per i prossimi lavori di ripristino del tetto ormai troppo malandato per poter reggere al prossimo inverno.
Ed infine l'ultimo arrivato, il cavallino nato ieri.
Questo blog è stato pensato e creato per tutti coloro che non hanno mai visitato la Romania e non si accontentano di quanto raccontato dai media di casa nostra. Tutto quello che troverete qui è frutto di viaggi ed esperienze personali compresa l'iniziativa di aiuto che stiamo portando avanti a favore di una famiglia molto numerosa che vive in condizioni non proprio ottimali alla periferia di Botosani.
AIUTATECI AD AIUTARLI
Chiunque volesse contribuire all'iniziativa che stiamo portando avanti in aiuto della famiglia Neacsu può aiutarci facendo un versamento sulla seguente postepay:
POSTEPAY N° 4023 6105 6889 4431
INTESTATA A BOGA MARIA
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INTESTATA A BOGA MARIA
giovedì 30 giugno 2011
giovedì 23 giugno 2011
Visita serale con .... tartaruga.
Con Maria sono stata dopo cena dai Neacsu, per portare a loro i soldi che Giorgio aveva raccolto.La sorpresa è stata che abbiamo trovato una tartaruga che papà Petru aveva trovato per strada e che ha portato a casa.I gattini non erano molto convinti del nuovo ospite e stavano ben attenti ad avvicinarsi troppo non conoscendolo ancora bene.
In questi giorni sono occupati a raccogliere il fieno, finito questo credo che incominceranno i lavori in casa.
Ecco il nuovo ospite.
Mentre parlavamo.in cortile,della tartaruga sono arrivati i ragazzi con le mucche.
Una rinfrescata ai piedi.
E poi quattro chiacchere in famiglia.
In questi giorni sono occupati a raccogliere il fieno, finito questo credo che incominceranno i lavori in casa.
Ecco il nuovo ospite.
Mentre parlavamo.in cortile,della tartaruga sono arrivati i ragazzi con le mucche.
Una rinfrescata ai piedi.
E poi quattro chiacchere in famiglia.
sabato 11 giugno 2011
Cetatea Neamt,uno degli antichi baluardi difensivi della Moldova.
Cetatea Neamtului,una delle fortezze costruite per difendere i confini dell'antica moldavia ai tempi di Petru I ma soprattutto di Stefan cel mare ( Stefano il grande ). Dopo un accurato restauro effettuato grazie al contributo della comunità europea è stata riaperta al pubblico e diventerà sicuramente un ''nuovo,,monumento storico in grado di attirare tantissimi turisti amanti della storia medioevale rumena e moldava oltre che dell'antica europa.
Al suo interno diverse esposizioni e alcune stanze dove sono stati creati spezzoni della vita all'interno della fortezza ai tempi di Stefan cel Mare (Stefano il grande ).
Merita sicuramente una visita!
lunedì 6 giugno 2011
Ho aiutato i Neacsu a terminare una parete.
Oggi sono andatao dai Neacsu e gli ho aiutati a terminare una parete della stalla.
La parete è fatta a "chirpici" i mattoni fatti con l'argilla, la paglia, e lo sterco del cavallo, ed abbiamo dato "la malta" cioè il "lut" che è sempre un impasto di argilla, però migliore di quella per fare i mattoni, paglia e sterco di cavallo.
Petru ha deciso anche di ridurre la finestra della stalla perchè portava troppo freddo in inverno.
Poi il "lut" è finito ma riprendiamo nei prossimi giorni.
Questa è la parete della stalla che bisogna "smaltare" con il "lut"
Petru toglie la finestra perche la vuol fare più piccola.
Petru a incominciato a "smaltare" con le mani.
Con un fratasso molto piccolo "tira" il lut per rendere la parete più omogenea possible.
Si incomincia a ridurre la finestra.
Petru fa scorta di lut mentre Mihaela fa un mattone.
Mihaela termina la preparazione di un mattone.
E Il lavoro prosegue.
E' finito il lut bisogna interrompere.Comunque questo è il risultato del lavoro di oggi.
Poi si prosegue per queste due pareti dove Mihaela ha già messo il lut nelle fessure/buchi più grossi.
La parete è fatta a "chirpici" i mattoni fatti con l'argilla, la paglia, e lo sterco del cavallo, ed abbiamo dato "la malta" cioè il "lut" che è sempre un impasto di argilla, però migliore di quella per fare i mattoni, paglia e sterco di cavallo.
Petru ha deciso anche di ridurre la finestra della stalla perchè portava troppo freddo in inverno.
Poi il "lut" è finito ma riprendiamo nei prossimi giorni.
Questa è la parete della stalla che bisogna "smaltare" con il "lut"
Petru toglie la finestra perche la vuol fare più piccola.
Petru a incominciato a "smaltare" con le mani.
Con un fratasso molto piccolo "tira" il lut per rendere la parete più omogenea possible.
Si incomincia a ridurre la finestra.
Petru fa scorta di lut mentre Mihaela fa un mattone.
Mihaela termina la preparazione di un mattone.
E Il lavoro prosegue.
E' finito il lut bisogna interrompere.Comunque questo è il risultato del lavoro di oggi.
Poi si prosegue per queste due pareti dove Mihaela ha già messo il lut nelle fessure/buchi più grossi.
venerdì 3 giugno 2011
Ancora "chirpici".
Oggi sono andato a trovare i Neacsu e li ho trovati mentre stavano producendo i famosi mattoni di terra, paglia e cacca di cavallo chiamati in rumeno "chirpici".
Dopo aver preparato la mescola si lascia a riposo per un giorno affinchè i vari componenti si uniscono bene, e poi come si vede dalle foto Mihaela mette "l'impasto" nella forma, Petru la tira fino al posto dove dovrà asciugarsi.
Questo è il "balegar" cioè lo sterco di cavallo pronto per essere mescolato all'argilla e paglia.
In questo recipiente invece cè l'impasto completo.
E intanto la produzione di "chirpici" aumenta.
Ecco la zona di produzione.
Ecco una parete della stalla ricoperta della stessa composizione dei mattoni.
le macchie che si vedono sono create dall'umidità dell'impasto che si deve asciugare.
Poi sarà applicato uno strato di "lut" (argilla) quello più buono, quello che si usa per le rifiniture della pareti.
Insomma,i Neacsu sono come al solito in piena attività e questo ci fà ben sperare nella prossima creazione della nuova stanza di cui abbiamo parlato in precedenza anche se per questo occorrerà anche il nostro contributo per acquistare il legname e il materiale per la copertura .
Dopo aver preparato la mescola si lascia a riposo per un giorno affinchè i vari componenti si uniscono bene, e poi come si vede dalle foto Mihaela mette "l'impasto" nella forma, Petru la tira fino al posto dove dovrà asciugarsi.
Questo è il "balegar" cioè lo sterco di cavallo pronto per essere mescolato all'argilla e paglia.
In questo recipiente invece cè l'impasto completo.
E intanto la produzione di "chirpici" aumenta.
Ecco la zona di produzione.
Ecco una parete della stalla ricoperta della stessa composizione dei mattoni.
le macchie che si vedono sono create dall'umidità dell'impasto che si deve asciugare.
Poi sarà applicato uno strato di "lut" (argilla) quello più buono, quello che si usa per le rifiniture della pareti.
Insomma,i Neacsu sono come al solito in piena attività e questo ci fà ben sperare nella prossima creazione della nuova stanza di cui abbiamo parlato in precedenza anche se per questo occorrerà anche il nostro contributo per acquistare il legname e il materiale per la copertura .
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